“Con l’assegnazione alla Commissione Affari Costituzionali prosegue l’iter in Senato per il mio disegno di legge che reintroduce la festività del 2 novembre. Celebrare il giorno dei defunti è una tradizione che trae origine dal passato più remoto, come è stato più volte dimostrato da moltissimi reperti archeologici rinvenibili in ogni parte del mondo. La storia è ricchissima di testimonianze, soprattutto religiose e cristiane, che ci tramandano valori di forti sentimenti e immutabile affetto per tutti coloro i quali hanno lasciato la vita terrena”.
“La commemorazione dei defunti rappresenta uno spaccato ineludibile della nostra tradizione, che permette ad ognuno di noi riflettere sull’importanza e sul dovere di ricordare degnamente i propri cari, genitori, nonni, figli, amici, che con la loro costante e insostituibile presenza accompagnano la nostra vita anche quando non sono con noi fisicamente. La scelta di abolire la festa dei defunti fu intrapresa secondo una logica meramente economica e consumistica, nell’ottica di un presunto vantaggio produttivo che, peraltro, è ancora tutto da verificare”. Ad annunciarlo attraverso la sua pagina Facebook la Senatrice di Albanella del Movimento 5 stelle Felicia Gaudiano.
“A mio parere quella scelta, tutt’altro che giustificata, rappresenta un vero vulnus per la nostra società e un momento di arretratezza culturale. Ancor di più oggi, a seguito della pandemia, molte famiglie hanno dovuto fare i conti con la perdita inaspettata dei propri cari e meritano di trovare il riconoscimento del proprio dolore in una data dedicata al raccoglimento e alla commemorazione. Ciò anche in considerazione del fatto che moltissimi italiani, studenti, lavoratori, vivono lontani dalle proprie famiglie e sono spesso costretti a fare migliaia di chilometri per ricongiungersi ai propri cari”, conclude Gaudiano -.