In Campania nell’ultima settimana si registrano – rispetto al 14 marzo scorso – 21 cali dei livelli idrometrici sulle 29 stazioni di riferimento poste lungo i fiumi, insieme a 6 incrementi e 2 invarianze.
Livelli d’acqua dei fiumi: i dati
I valori delle foci sono stati condizionati da marea calante, ma meno di un’ora dopo il picco di alta e mare quasi calmo. Rispetto a 7 giorni fa, i livelli idrometrici dei fiumi Sele, Sarno, Volturno sono in ulteriore ma lieve diminuzione, mentre si presenta un’inversione di tendenza per il Garigliano che torna in calo dopo tre settimane di crescita.
Rispetto al quadriennio precedente, su Garigliano, Volturno e Sele otto stazioni idrometriche su otto mostrano valori inferiori alle medie del periodo di riferimento, e con differenziali negativi elevati per tutti e tre i fiumi: la regione permane pertanto ancora in una fase di siccità.
Si segnalano in ulteriore lieve ripresa i volumi dei bacini del Cilento. È quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Unione regionale consorzi gestione e tutela del territorio e acque irrigue della Campania.