Nove anni fa, ci lasciava Pietro Mennea, una delle figure sportive più amate del nostro Paese. Soprannominato “La freccia del Sud”, è stato l’unico duecentista della storia qualificatosi per quattro finali olimpiche consecutive (da Monaco 1972 a Los Angeles 1984), insignito dell’ordine olimpico nel 1997 e nella Hall of Fame FIDAL (come tutti gli atleti italiani non in attività che hanno conquistato almeno una medaglia d’oro ai giochi olimpici estivi, ai mondiali e agli europei di atletica leggera, o con un record mondiale).
Il legame con Agropoli e il Cilento
Pietro Mennea è cittadino onorario di Agropoli e insieme al presidente della Libertas Agropoli Roberto Funiciello fu tra gli ideatori dell’ Half Marathon Agropoli-Capaccio Paestum. Il 24 ottobre 2015 a Pietro Mennea fu intitolata la Pista d’Atletica dello Stadio Guariglia di Agropoli con una cerimonia di inaugurazione che vide la presenza, oltre all’allora sindaco Franco Alfieri e degli amministratori locali, anche quella dei rappresentanti FIDAL nonchè della moglie di Pietro Mennea, Manuela Olivieri.
Il ricordo del primo cittadino Adamo Coppola
“9 anni fa ci lasciava Pietro Mennea. Campione dello sport e della vita, era cittadino onorario di #Agropoli e a lui abbiamo intitolato la pista di atletica dello Stadio “Guariglia”, famosa a livello nazionale e internazionale. Medaglia d’oro olimpica a Mosca e detentore del record europeo dei 200 m, voglio ricordare la “Freccia del Sud”, un figlio del Meridione che ha rappresentato a testa alta la nostra Nazione portandola sui gradini più alti dei podi. Ciao Pietro, indimenticato campione”!
La vita del campione
Nato da una modesta famiglia a Barletta, vinse nell’arco della sua carriera una medaglia d’oro e due di bronzo ai Giochi Olimpici, una di argento e una di bronzo ai Mondiali, ben tre medaglie d’oro, due d’argento e una di bronzo agli Europei, una medaglia d’oro agli Europei indooor, tredici medaglie d’oro tra universiadi e Giochi del Mediterraneo, con due argenti e due bronzi.
Molteplici le sue attività oltre allo sport: Mennea era infatti insegnante di educazione fisica, avvocato, curatore fallimentare ed è stato anche Europarlamentare (nella legislatura dal 1999 al 2004), eletto con I Democratici.
Nel 2001 si candidò in Senato con l’Italia dei Valori non venendo eletto, l’anno successivo si candidò con Forza Italia a sindaco di Barletta e venne sconfitto al primo turno. Nella stagione 1998-1999 è stato direttore generale della Salernitana, nell’ultimo anno disputato in Serie A dai granata.
Mennea scomparve nel 2013 a causa di un cancro al pancreas a Roma all’ età di sessant’anni.