Ad Andriy Shevchenko la cittadinanza onoraria di Agropoli

Andriy Shevchenko torna ad Agropoli, 33 anni dopo la sua prima avventura in Italia, al Torneo Internazionale Città di Agropoli

Di Roberta Foccillo

AGROPOLI. L’amministrazione comunale di Agropoli è intenzionata a concedere la cittadinanza onoraria ad Andriy Shevchenko, ex calciatore del Milan e del Chelsea, già allenatore della nazionale ucraina e del Genoa. I motivi della scelta non sono certo casuali o dovuti a mere questioni calcistiche, bensì al legame che lega Shevchenko al centro del Cilento.

La conferma è arrivata anche durante il consiglio comunale di ieri. Proprio durante l’assistenza il campione ucraino ha chiamato il sindaco Adamo Coppola per dirsi felice di questa opportunità.

Cittadinanza onoraria ad Andriy Shevchenko: i motivi

La prima volta che il campione lasciò l’allora Unione Sovietica fu per partecipare con la sua Dinamo Kiev al Torneo Internazionale Città di Agropoli. Era il 1989 e nonostante siano passati oltre trent’anni Andriy Shevchenko non ha mai dimenticato quella sua prima volta in Italia. In tutte le interviste ha rimarcato il suo ricordo di Agropoli e la generosità della gente che accolse la delegazione di Kiev con grande affetto (leggi qui).

In un momento di grande tensione per la sua Ucraina, il sindaco Adamo Coppola ha deciso di contattare l’ex pallone d’oro per invitarlo in città. Andriy Shevchenko si è detto onorato di questa scelta e ha assicurato che potrà tornare ad Agropoli non appena la situazione nel suo Paese si sarà tranquillizzata.

L’ex calciatore, infatti, in queste settimane è impegnato in diverse iniziative per sostenere la popolazione ucraina. Appena la situazione si sarà stabilizzata verrà convocato il consiglio comunale per il conferimento della cittadinanza onoraria ad Andriy Shevchenko .

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