POLLICA. Fondazione Angelo Vassallo sfrattata dal Castello Capano? Interviene il sindaco di Pollica, Stefano Pisani, a fare chiarezza. La replica si è resa necessaria dopo che il presidente Dario Vassallo, aveva lanciato pubbliche accuse al consiglio comunale.
Fondazione Vassallo sfrattata, la replica del sindaco
«Ci cacciano da un bene comune, comprato da un sindaco ucciso. Io chiedo che la magistratura faccia chiarezza su come vengono spesi i soldi pubblici nel Castello Capano», aveva detto Vassallo (leggi qui).
La replica di Pisani, invece, rivela un’altra versione dei fatti: la Fondazione ha scelto di non utilizzare la sede e di non partecipare all’avviso per la gestione.
I fatti
«La Fondazione dall’11 novembre 2010 (giorno in cui è stata concessa l’ubicazione in una stanza di Palazzo Capano) ha autonomamente deciso per 10 anni, di non utilizzare mai la sede messa a disposizione dal Comune di Pollica, nemmeno per ritirare la posta», ha spiegato il primo cittadino.
Di conseguenza, dopo 10 anni, il 31 dicembre 2020, il Comune ha pubblicato un Avviso Pubblico di Manifestazione di Interesse per l’affidamento della Gestione di Palazzo Capano «a cui la Fondazione ha scelto di non partecipare», aggiunge Pisani.
«La Fondazione ha ritenuto di non rispondere all’avvio del procedimento di revoca dei locali inutilizzati per 10 anni, attivato con la Delibera di Consiglio Comunale n. 23 del 20.10.2021, adottata all’unanimità. Il testo della delibera è molto chiaro e di certo non dovrebbe risultare difficile da comprendere la differenza giuridica tra avvio del procedimento e revoca».
La Fondazione Vassallo, pertanto, non è mai stata sfrattata.
«Il Sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, ha acquisito Palazzo Capano al patrimonio comunale, con fondi comunali.
Questo risponde al vero…», conclude il sindaco di Pollica.