L’amministrazione comunale di Agropoli, guidata dal sindaco Adamo Coppola, programma nuovi interventi sugli edifici scolastici da finanziare mediante le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Gli ultimi progetti predisposti dagli uffici riguardano la scuola dell’infanzia di piazza della Repubblica, quella di Cannetiello e l’istituto Rossi Vairo.
Nel primo caso l’Ente ha previsto interventi di ricostruzione dell’edificio, per un costo di circa 3,5 milioni di euro. Un’opera che permetterà di mettere a disposizione di bambine e bambini un istituto moderno, sicuro e funzionale, così come richiesto in più occasioni dai genitori dei piccoli studenti.
L’attuale plesso risalente ad oltre mezzo secolo fa, sebbene più volte sottoposto ad interventi di messa in sicurezza, non può essere adeguato ai nuovi standard di sicurezza.
I fondi PNRR saranno sfruttati anche per garantire migliori servizi agli studenti: la giunta, infatti, punta alla realizzazione di una palestra a servizio della scuola dell’infanzia e primaria di località Cannetiello e alla ristrutturazione e messa in sicurezza della palestra e dell’area sportiva esterna della scuola Rossi Vairo. I due progetti, complessivamente, prevedono una spesa di circa 2,5 milioni di euro.
Nelle scorse settimane gli uffici comunali avevano già predisposto un progetto anche per l’abbattimento e ricostruzione della scuola primaria Gino Landolfi, anch’essa risalente agli anni ’60.
«La sicurezza degli studenti viene prima di tutto – ha spiegato il sindaco Adamo Coppola – negli anni abbiamo eseguito tanti interventi sugli edifici scolastici cittadini, ma alcuni di questi risalgono ad oltre cinquant’anni fa e sono stati costruiti con tecniche obsolete che li rendono inadeguati ai nuovi standard. Per questo, a malincuore, dobbiamo rinunciare al grande valore affettivo che hanno per la comunità per dare priorità alla sicurezza».
«Le risorse PNRR ci hanno permesso di avviare un’ampia programmazione di sistemazione dei plessi scolastici comunali e di garantire di nuovi servizi – ha concluso il primo cittadino – non si tratta di interventi in ordine sparso ma pianificati nel tempo. Gli uffici sono già al lavoro per concludere altre progettazioni».