AGROPOLI. Via libera al progetto per la rimozione della posidonia ad Agropoli. Una buona notizia in vista della stagione estiva e che soprattutto permetterà di avviare la risoluzione di un problema annoso, ovvero quello degli accumuli delle alghe spiaggiate sul litorale della Marina e del Lido Azzurro che interessa la città da circa 15 anni.
Posidonia ad Agropoli: le criticità
Il Comune di Agropoli, per poter eseguire i lavori, ha ottenuto un finanziamento di 500mila euro dalla Regione Campania, insieme al Comune di Casal Velino. Una cifra esigua a fronte di cumuli ingenti accumulati nel tempo che hanno determinato il degrado di una porzione di costa agropolese.
A ciò si aggiunge una normativa poco chiara che limita le modalità di azione degli enti locali. Se fino a qualche anno fa, infatti, i comuni potevano anche smaltire nell’ambito agricolo la posidonia, oggi ciò non è più possibile.
Anche la re-immissione in mare ha molti limiti e comunque non è contemplata per gli ammassi accumulati negli anni in spiaggia.
La soluzione
Resta lo smaltimento in discarica o in centrali a biogas, ma con costi ingenti. Il Comune di Agropoli dovrebbe adottare proprio questa soluzione, ma prima procederà allo stoccaggio in un sito provvisorio.
I lavori dovrebbero partire in primavera e per l’estate almeno una delle due spiagge, tra la Marina e il Lido Azzurro, dovrebbe essere svuotate dalle alghe. Il progetto è stato redatto dal geologo Raffaele Rizzo. Porterà anche alla separazione della sabbia dalla posidonia in modo da garantire anche il ripascimento della costa.