Chiusa la prima lista che appoggerà Elvira Serra quale candidata sindaco di Agropoli. L’ex vicesindaco non attende il tavolo del centro-sinistra di lunedì e annuncia di essere pronta a scendere in campo. Di fatto, a giudicare dalle sue parole, sarà candidata indipendentemente dell’esito dell’incontro del centro-sinistra.
«In occasione dell’Amministrative 2022 per il rinnovo del Consiglio Comunale della città di Agropoli – spiega Elvira Serra – come da tempo annunciato, sarò candidata sindaco della nostra bella Agropoli. Nelle scorse ore abbiamo chiuso la prima lista, mentre la seconda lista a giorni sarà completata e ci auguriamo che tanti ancora si uniscano a noi. Non loghi vuoti ma persone vere che si impegnino in prima linea, mettendoci nomi e passione.
«Non c’è tempo da perdere – prosegue – siamo infatti già da tempo a lavoro per dare un’alternativa alla città in cui sono nata, lavoro e vivo con la famiglia. Un posto che amo più di me stessa. Sto notando, con grande piacere, che c’è tanto entusiasmo in merito a questa sfida avvincente che ci attende. Avrò l’appoggio di tanti giovani professionisti che vogliono una città più agile, meno burocratizzata che risponda in maniera innovativa e capace di affrontare le sfide del futuro. I giovani possiedono gli strumenti moderni per entrare in questo processo di cambiamento. Dobbiamo essere capaci di accoglierli e metterli al centro dei processi produttivi e programmatici utili allo sviluppo sociale integrato».
«Credo – sottolinea – che i tempi siano maturi perché Agropoli possa avere un sindaco donna. Un ruolo che svolgerei quotidianamente, dal mattino alla sera. Sono donna, ma anche una manager preparata e tenace che ha già dato prova di capacità politica ed amministrativa e che saprà svolgere il ruolo a cui la città vorrà chiamarla, attraverso il proprio consenso. La mia ambizione è unire la città intorno ad un progetto che accolga competenza ed esperienza, insieme all’innovazione. Nelle nostre liste ci sono uomini e donne pronti a dedicarsi all’attuazione dei progetti per il miglioramento e la crescita di tutti, nessuno escluso, con un metodo squisitamente democratico, di merito e di uguaglianza».
«Chi sceglie di essere primo cittadino – conclude – dovrà dedicare ogni minuto del suo tempo alla cosa pubblica, per dare il meglio a cittadini e turisti. Per me sarebbe un grande onore far tornare la nostra città al suo ruolo centrale».