In Calabria un murale dedicato alla spedizione di Sapri

E' stato inaugurato il murale che raffigura la spedizione di Sapri, nel nome del patriota Giovan Battista Falcone

Di Roberta Foccillo

Inaugurato, ad Acri, in Calabria, in piazza Orticello, il murale che raffigura scene del risorgimento e ripercorre la spedizione di Sapri. Il percorso parte da Rione Padia fino a giungere a Palazzo Sanseverino-Falcone, luogo che ospita il museo del risorgimento; intitolato al patriota Giovan Battista Falcone, protagonista della Spedizione dei Mille.

Un patto tra Comuni nel nome della spedizione di Sapri

A giugno del 2021, stipulato un patto tra Comuni legati alla spedizione di Pisacane, tra gli Enti aderenti, insieme ad Acri, troviamo Vibonati, Padula, Buonabitacolo, Sapri e Napoli.

La proposta era partita proprio dal Comune di Acri (Cosenza), che aveva promosso un gemellaggio nel nome di Giovan Battista Falcone con l’obiettivo di rafforzare il reciproco legame partendo dalla figura dell’eroe e la spedizione di Sapri; in modo da impegnare, Istituzioni e Cittadino, ad agire nella prospettiva di una cooperazione solidale e duratura.

Falcone, nato ad Acri nel 1834, fu tra i protagonisti della spedizione, fu trucidato a Sanza, insieme a Carlo Pisacane.

Il murale è stato realizzato dagli ospiti del centro diurno “Pierino Tricarico- Associazione Raggio di Sole”, in collaborazione con i ragazzi del centro di accoglienza per migranti minorenni “La Casa di Abou”; guidati dagli educatori e con il contributo di alcuni artisti locali.

Il commento

Questo lavorofanno sapere da palazzo di cittàsi aggiunge ad altri già effettuati da ragazzi del centro; che hanno fatto emergere l’importanza della sinergia tra Ie Istituzioni in questo percorso in cui i veri protagonisti restano sempre loro”.

Con questo gemellaggio, si avvieranno ulteriori forme di collaborazione; organizzando, annualmente, un Convegno finalizzato alla valorizzazione della spedizione di Pisacane e di tutti i suoi componenti e in generale sul Risorgimento.

Inoltre, l’ingresso del Comune di Vibonati nell’accordo è conseguente anche alla disputa sul luogo esatto in cui il patriota mazziniano sbarcò con i 300. Non a caso nella frazione costiera di Villammare venne scoperta alcuni anni fa, una targa sulla spiaggia dell’Oliveto, dove sarebbe sbarcato Pisacane.

Un’ipotesi contestata dalla vicina Sapri: lo stesso Pisacane nel testamento che ha lasciato, scriveva che il luogo dello sbarco era nella città della Spigolatrice. Di fatto la disputa prosegue tutt’ora.

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