Alta velocità in Cilento, domani Commissione regionale Aree Interne

Codici ribadisce il proprio no alla soluzione per il Vallo di Diano: "Ecco perché l'Alta Velocità deve transitare per il Cilento"

Di Redazione Infocilento

Il 15 febbraio 2022 è stata convocata la Commissione regionale Aree Interne della Regione Campania sull’ordine del giorno “Compatibilità delle ipotesi progettuali di potenziamento della tratta ferroviaria Salerno Reggio Calabria del corridoio scandinavo-mediterraneo, con il regolamento UE N. 1315/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2013″.

Giuseppe Perillo, segretario della delegazione Codici Cilento commenta così l’appuntamento: “Domani in Consiglio Regionale, nella Commissione Aree Interne ci sarà un’importante audizione di CODICI e di coloro che hanno aderito all’iniziativa dell’associazione nazionale dei consumatori, ossia venti sindaci del Cilento, una comunità montane, Consac spa, due comitati e l’associazione ambientalista. La linea ferroviaria che attualmente attraversa il Cilento fa parte del corridoio Scandinavo-Mediterraneo della rete transeuropea, pertanto deve essere garantito il suo funzionamento e la sua efficienza, mediante le risorse della Stato e dell’Unione Europea. La realizzazione della nuova linea per Romagnano e il Vallo di Diano determinerebbe il declassamento della ferrovia che attraversa il Cilento in linea regionale d’interesse locale, pertanto in futuro dovrà essere mantenuta in efficienza con le sole risorse delle regioni Campania, Basilicata e Calabria. Mi pongo una domanda: quando si verificherà il dissesto dell’infrastruttura ferroviaria tra Praia e Maratea che interesse avrà la Regione Calabria ad investire risorse su una linea locale che la collega al Cilento? Nessun interesse! Questo da qui a qualche decennio farà sì che la linea Battipaglia-Sapri diventerà la nuova Sicignano-Lagonegro, chiusa al traffico e con il servizio sostitutivo dei bus. Dal Cilento dovremo andare a prendere i treni a Battipaglia, Buonabitacolo o Praia. Tutto ciò sarà aggravato dal fatto che nel Cilento non abbiamo autostrade. Per tali ragioni oggi dobbiamo difendere la rete feroviaria transeuropea che attraversa il Cilento, chiedendo con determinazione che l’alta velocità Salerno-Reggio Calabria venga realizzata adeguando il tracciato esistente a 200 km/h, cosi come previsto dal Regolamento UE nr.1315 del 2013”.

“Confidiamo nel buon senso della Regione Campania e nella sua intenzione di far rispettare le norme vigenti – Pasquale Abignano, consigliere delegato di Codici-Cilento – Domani nell’audizione Nella Commissione del Consiglio Regionale chiederemo al Presidente della Regione Campania di far valere le sue prerogative, esprimendo un parere negativo al Progetto di Fattibilità Tecnica Economica della Commissaria Fiorani, ciò in quanto il decreto legge 32/2019, convertito con legge 55/2019, all’articolo 4 disciplina i poteri e le attribuzioni dei Commissari, prevedendo che: . Siamo fiduciosi che presto tutti sindaci del Cilento, le comunità montane, il Parco Nazionale del Cilento-Vallo di Diano- Alburni e le unioni di comuni aderiranno all’iniziativa di Codici che mira ad affermare lo STATO DI DIRITTO mediante l’applicazione delle norme comunitarie”

Condividi questo articolo
Exit mobile version