Un’antica tradizione contadina: “pane tuosto e fasuli”

Una tradizione antica, per preparare questa pietanza, non c'è bisogno di ingredienti ben precisi, ma si va a sentimento

Di Letizia Baeumlin

Questo piatto è una rievocazione della più antica tradizione contadina. Un tempo nelle case non potevano mancare mai i fagioli che sostituivano la carne rossa per l’elevato apporto proteico ma che a differenza della carne erano per costi alla portata di tutti.

I fagioli se bolliti a lungo possono sprigionare cromo e molecole solforate tali da riuscire a ridurre il colesterolo cattivo, i trigliceridi e il glucosio che si deposita nel sangue. Inoltre questo piatto povero per costi ma dalle spiccate proprietà nutrizionali è in grado di dare un grande senso di sazietà. Vediamo insieme come prepararlo ma senza dosi perché questa pietanza va a sentimento.

Il procedimento

In una pentola facciamo soffriggere in un fondo di olio evo una costa di sedano tagliata finemente e uno spicchio d’aglio che andremo ad eliminare appena imbiondito. Uniamo i fagioli che avremo tenuto a bagno in acqua calda e bicarbonato per una intera notte e ricopriamo con del brodo vegetale bollente.

Aggiustiamo di sale e lasciamo cuocere con il coperchio a fiamma moderata finché i legumi non risulteranno morbidi. Adagiamo in un piatto delle fette di pane preferibilmente integrale e che abbia uno o due giorni.

Serviamo ben caldo guarnendo con del prezzemolo fresco tritato e un cucchiaio di olio evo a filo.

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