È partito lo scorso 5 febbraio il primo Corso di formazione per le Biblioteche dell’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento. Si tratta di un momento di alta formazione a livello locale che concretizza la filosofia alla base della 2° colonna del dossier di candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2024 dell’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento, tra i dieci finalisti nella procedura di selezione, ovvero “Lettura e accesso alla conoscenza: i racconti uniscono”. L’obiettivo, incontro dopo incontro, è quello di formare e coinvolgere quanti desiderano scoprire il mondo della biblioteconomia.
Il punto di partenza è la filosofia di Durkheim secondo cui la cultura è una creazione sociale, e quindi non può farsi cultura se non attraverso forti azioni di unione e coesione.
Da qui il percorso di valorizzazione delle Biblioteche locali che, dal 2018 a oggi, ha portato all’apertura di nuove biblioteche e all’istituzione del Sistema Bibliotecario Paestum Alto Cilento. Oggi si vuole dare concretezza all’auspicata crescita culturale dell’intero comprensorio attraverso un modello di co-progettazione partecipata pubblico-privato da implementare in quelli definiti nel dossier come “Hub bibliotecari”, fornendo a quanti già operano o vogliono operare nelle biblioteche del territorio gli strumenti necessari.
La rete del Sistema Bibliotecario Paestum Alto Cilento costituisce uno dei fondamentali presidi culturali su cui si fonda la candidatura, luogo di aggregazione, condivisione e crescita.
Il corso rappresenta uno degli strumenti immaginati per promuovere la partecipazione e diffondere la pratica della co-progettazione e fornirà ai partecipanti le conoscenze di base della biblioteconomia attraverso focus sulla catalogazione, approfondimenti sull’animazione bibliotecaria, sulla comunicazione, sui possibili sbocchi occupazionali che il mondo della cultura rende possibili.