ASCEA. A pochi mesi dal lutto che lo ha colpito, con la morte per covid di sua moglie Antonietta e della sua bambina Sharon (leggi qui), il pizzaiolo cilentano Salvatore Palmigiano torna a Sanremo e conquista con la sua pizza la cittadina ligure.
Ancora una volta Salvatore ha partecipato a Casa Sanremo come pizzaiolo ufficiale, un traguardo che fu proprio la compianta moglie e fargli raggiungere, iscrivendolo alla kermesse. Anche quest’anno ha così portato a Sanremo la sua pizza, soprattutto i prodotti e le materie prime del Cilento.
Le pizze di Salvatore Palmigiano racchiudono le meraviglie del suo amato territorio, raccontato al Festival attraverso i sapori.
“Sono contento di aver dato un contributo con la mia presenza soprattutto con la pizza, Sanremo è un ‘esperienza emozionante ,grazie ad Enzo Piedimonte referente area Gusto di casa Sanremo,grazie soprattutto al patron di Casa Sanremo Vincenzo Russolillo per l’opportunità, è una tappa da rinnovare ogni anno”, ha detto Salvatore Palmigiano.
La pizza che maggiormente hanno apprezzato a Casa Sanremo è “il grappolo”, in onore della sua pizzeria di Ascea. Gli ingredienti sono: pomodoro, fioreilatte al centro con ciuffetto di melanzane sott’olio, funghi chiodini, carciofi ,olive nere e prosciutto cotto affumicato.
Ma non solo: il pizzaiolo cilentano ha proposto anche una pizza in omaggio alla città di Sanremo, nata dalla collaborazione con il collega Michele Lopez.