Cilento

La Rondine rossiccia arriva nel Cilento: scoperta la prima nidificazione

Straordinaria nidificazione a San Giovanni a Piro della Rondine rossiccia, un esemplare raro

Comunicato Stampa

28 Gennaio 2022

La Costa della Masseta e degli Infreschi ha un mare meraviglioso, macchia mediterranea, oliveti, vigneti, scogliere e torri medioevali che contribuiscono a creare un paesaggio mozzafiato di indiscusso valore ambientale. E’ un’area straordinaria non solo per il paesaggio ma anche per la biodiversità. Basta citare l’endemica Primula di Palinuro e le numerose e rare specie di uccelli che frequentano la zona in periodo migratorio e durante la riproduzione. Durante la migrazione sorvolano le falesie a picco sul mare specie rarissime come la Cicogna nera, l’Albanella pallida, lo Sparviere levantino, l’Aquila anatraia minore, il Capovaccaio, il Falco della regina, il Falco pescatore e centinaia fra Falchi pecchiaioli e Falchi di palude. Lungo la costa si riproducono, tra gli altri, il Falco pellegrino, il Corvo imperiale e il Rondone pallido.

Lo scorso anno si è aggiunta un’altra straordinaria novità, la prima nidificazione della Rondine rossiccia nel Parco Nazionale e la seconda per la Campania. La Rondine rossiccia, simile alla comune Rondine ma con il groppone bianco, è una specie molto rara in Italia dove nidifica con meno di 50 coppie, la maggior parte in Toscana, Puglia e Calabria. In Campania e per tutto il litorale tirrenico dalla Calabria fino al Lazio non è stata mai rilevata la nidificazione della specie, se si esclude una nidificazione occasionale scoperta vicino a Napoli nel 2014.

Domenico Verducci, originario di Sapri, durante l’estate scorsa ha scoperto la nidificazione della specie a San Giovanni a Piro, osservando due esemplari adulti di Rondine rossiccia intenti a raccogliere materiale per il nido. Successivamente un appassionato del luogo, Andrea Sorrentino, ha seguito la riproduzione, accertandone il successo con l’osservazione dei due adulti insieme a quattro giovani posati su un cavo della luce. Il sito riproduttivo è situato all’interno del Parco Nazionale, ad un’altitudine di 540 metri sul mare e distante 820 metri in linea d’aria dal mare. Negli immediati dintorni del sito riproduttivo sono presenti coltivazioni e una decina di abitazioni sparse

E’ stata un’emozione incredibile – afferma lo scopritore– osservare vicino casa questa specie che avevo cercato all’isola d’Elba, uno dei soli tre siti in Italia dove si riproduce regolarmente. Dedico questo eccezionale avvenimento alla memoria di Angelo Vassallo con la speranza che l’Ente Parco Nazionale dedichi maggiore attenzione alla tutela dell’eccezionale biodiversità che è stata affidata in gestione”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Agropoli, lavori a San Francesco: c’è l’ordine di demolizione delle opere abusive

Arriva l'ordinanza del funzionario comunale: ecco le opere abusive per le quali sarà necessaria la demolizione

Castellabate, incendio in località San Leo: Protezione Civile a lavoro

L’incendio è stato domato prima che potesse espandersi

Ospedale San Luca di Vallo della Lucania: il punto su innovazione e nuovi servizi, parla Andrea Giannattasio, direttore amministrativo | VIDEO

Tra nuovi servizi e prospettive future, il punto con il direttore amministrativo, Andrea Giannattasio

Sicilì celebra il suo biscotto tipico con la “Festa del Graffaiuolo”

L'appuntamento è per sabato 12 aprile a partire dalle ore 18:00

Sapri, chiusura punto nascita: confronto tra istituzioni, sindacati, comitati e cittadini. Le interviste | VIDEO

"L'ospedale è vita: giù le mani dal nostro ospedale" questo lo slogan che è riecheggiato per tutta la durata dell'incontro

Sospesi fermi amministrativi su auto di professionista di Camerota

L'Autorità Giudiziaria di Salerno accoglie il ricorso contro quattro preavvisi di fermo amministrativo notificati da RTI Municipia, ritenendo fondate le contestazioni

Castellabate, anniversario istituzione Area Marina Protetta: tra attualità e prospettive future | VIDEO

Sono passati 15 anni dall’istituzione dell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate. Era il 9 aprile 2010 e da allora è diventata sicuramente uno dei gioielli di bellezza per il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni

Agropoli, ok al bilancio di previsione. Previsti aumenti per la TARI: «Saranno solo momentanei»

Il sindaco Mutalipassi: bilancio positivo grazie a maggiori capacità di riscossione da parte dell'Ente

Ernesto Rocco

09/04/2025

Studenti di Castellabate alla scoperta del volontariato con la Protezione Civile

Studenti di Castellabate scoprono il volontariato con la Protezione Civile Cilento Castellabate grazie al progetto "Noi cittadini del mondo". Esercitazioni pratiche per insegnare collaborazione e aiuto reciproco.

Ogliastro Futura, Biometano: “Sia convocato consiglio comunale”

Il consigliere Antonio Abate chiede un confronto democratico

Salerno: confronto tra la direzione generale dell’Asl e i sindaci del Cilento Interno. Le interviste | VIDEO

Durante la riunione il Direttore Generale dell’Asl Salerno, l’ingegnere Gennaro Sosto, ha sottolineato l’impegno per potenziare i servizi di assistenza territoriale delle Botteghe

Torna alla home