Arrivano nel Cilento gli Uffici di Prossimità. La Regione Campania, infatti, ha pubblicato l’elenco degli enti locali ammessi al progetto finanziato nell’ambito del programma operativo nazionale “Governance e capacità istituzionale”.
Uffici di prossimità: gli obiettivi
Gli uffici di prossimità hanno l’obiettivo di offrire un servizio Giustizia più vicino al cittadino, realizzando una rete di sportelli in grado di offrire servizi omogenei in materia di volontaria giurisdizione diretti soprattutto alle «fasce deboli», decongestionando l’accesso ai Tribunali.
Gli uffici di prossimità avranno, tra l’altro, il compito di orientare e informare gli utenti, distribuire modulistica, inviare atti telematici agli uffici giudiziari, fornire consulenza, dare supporto alla predisposizione degli atti che le parti possono redigere senza l’aiuto di un legale.
Insomma nelle intenzioni del Governo, questi uffici devono rappresentare “l’ultima frontiera” del sistema giudiziario, la risposta del welfare state al cittadino in difficoltà.
La Regione Campania aveva pubblicato l’avviso per raccogliere le manifestazioni di interesse di Comuni, Comunità Montane e Unioni di Comuni lo scorso anno.
Gli enti locali coinvolti
Cinque i comuni del Cilento ammessi al progetto: Alfano, Castellabate, Montano Antilia, Omignano, Roccadaspide. A questi cui si aggiungono la Comunità Montana Alburni e l’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento.
Per avviare i progetti sarà necessario procedere alla stipula di protocolli d’intesa tra Regione Campania, enti locali e tribunali territorialmente competenti.