L’Almanacco del 23 Gennaio 2022

Almanacco del 23 Gennaio 2022: gli avvenimenti del giorno

Di Redazione Infocilento

Almanacco del 23 Gennaio 2022:

Santi del giorno: Sant’Emerenziana (Vergine e Martire)
Sant’Ildefonso (Idelfonso) da Toledo (Vescovo)
Sant’Amasio (Vescovo)
San Maimbodo

Etimologia: Emerenziana, viene dal nome latino Emerentiana, femminile del nome Emerentianus formato sul termine emere (meritare). Il significato di Emerenziana è dunque “colei che merita”. Secondo altre fonti potrebbe invece derivare dal termine greco emeresia (del giorno). In questo caso, il suo significato è “appena nata” o “bambina piccola”.

Proverbio del giorno:
La neve di gennaio diventa sale, e quella d’aprile farina.

Aforisma del giorno:
L’orrore della crudeltà mi spinge più innanzi nella clemenza di quanto qualsiasi modello di clemenza non potrebbe attrarmi. (M. de Montaigne)

Accadde Oggi:

1932 – Primo numero della Settimana Enigmistica: Dall’America passando per Vienna. Lungo questa direttrice sbarcò in Italia la mania di cruciverba e rebus entrando tutti i fine settimana nelle case di milioni di italiani.

Sei nato oggi? Per tua fortuna una innata autorevolezza sorregge tutte le tue scelte e fa di te una persona di cui ci si fida ad occhi chiusi. Nel lavoro ti verranno spesso affidati incarichi importanti e delicati, che saprai svolgere al meglio. La tua tendenza a dettar ordini e a vederli subito eseguiti, potrebbe però crearti qualche problema in amore, verso cui dovrai cercare di essere un po’ più morbido ed arrendevole.

Celebrità nate in questo giorno:

1832 – Édouard Manet: Un grande maestro della pittura en plein air (all’aperto), fatta di pennellate rapide, di vivacità di colori e di una resa naturalistica della luce, e in ciò anticipatrice della corrente impressionista.

1783 – Stendhal: Annoverato tra i maggiori scrittori francesi dell’Ottocento, le sue opere figurano tra i classici della letteratura europea. Nato a Grenoble, nella Francia sud-orientale, e morto a Parigi.

Scomparsi oggi:

1989 – Salvador Dalí: Artista poliedrico e tra i più eccentrici del Novecento, con il suo stile onirico è stato il maggior esponente della corrente surrealista. L’inesauribile estro che gli era peculiare lo ha portato ad eccellere in diversi campi, dalla pittura alla fotografia, dalla scultura al cinema.

1744 – Giambattista Vico: Nato a Napoli (nell’odierna via San Biagio dei Librai, come ricorda una lapide lungo la strada), è considerato il più grande filosofo dell’epoca moderna, oltre ad essere ricordato come storico e giurista.

1944 – Edvard Munch: Noto come l’esistenzialista dei fiordi, con la sua pittura anticipò gli aspetti peculiari dell’espressionismo, di cui è considerato il padre. Nato a Løten, nel sud-est della Norvegia.

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