Almanacco del 21 Gennaio 2022:
Santi del giorno: Sant’Agnese (Vergine e Martire)
San Meinrado (Meginrado) di Einsiedeln (Eremita e Martire)
San Patroclo (Martire)
San Publio di Atene (Vescovo)
Sant’Epifanio di Pavia (Vescovo)
Etimologia: Agnese, il nome era già usato dai greci nella forma Haghné, latinizzata in Agnés, e deriva dall’aggettivo haghné con il significato di “casta, pura”.
Proverbio del giorno:
Sant’Agnese, il freddo è per le siepi.
Aforisma del giorno:
Poco con onestà è meglio di molte rendite senza giustizia. (Salomone)
Accadde Oggi:
1951 – Arriva il 13 al Totocalcio: «Quote più elevate nei concorsi popolari. La scheda a 13 vi porterà fortuna!» Con questo messaggio accattivante, agli amanti della storica schedina viene annunciato che da domenica 21 gennaio, se vorranno portarsi a casa l’intero montepremi, dovranno indovinare tredici risultati e non più dodici. Una piccola grande rivoluzione nel mondo dei pronostici e della lingua italiana, destinata a durare oltre mezzo secolo.
Sei nato oggi? Sei molto indipendente e raramente hai bisogno degli altri. Le tue energie sono tutte concentrate sullo studio, sulla ricerca e sul lavoro. E’ nel campo delle scienze il tuo lavoro ideale, ma anche se la vita ti porterà a svolgere un’altra professione potrai, grazie al tuo spirito critico e alla tua concentrazione, conseguire buoni risultati. In amore sei fedele e romantico ma, forse un po’ troppo esigente.
Celebrità nate in questo giorno:
1944 – Uto Ughi: La sua mirabile abilità con l’archetto lo fa ritenere il maggiore violinista italiano della scena contemporanea ed uno dei più raffinati a livello internazionale. Nato a Busto Arsizio.
1905 – Christian Dior: Imprenditore tra i più innovativi del settore della moda, nato a Granville, in Francia, e morto a Montecatini Terme nel 1957.
Scomparsi oggi:
1950 – George Orwell: Autore tra i massimi della letteratura fantascientifica, viene ricordato anche tra i più insigni saggisti di lingua inglese del Novecento. Pseudonimo di Eric Arthur Blair, nato a Motihari.
1959 – Cecil B. DeMille: Nato ad Ashfield, nel sud-ovest del Massachusetts, Cecil Blount De Mille è universalmente conosciuto come il padre del cinema di Hollywood, il cui mito ha costruito metaforicamente e materialmente con la sua fulgida carriera di regista e produttore cinematografico statunitense.
1938 – Georges Méliès: Se i fratelli Lumière hanno spalancato la porta sullo straordinario universo del cinema, a lui è riconosciuto il merito di avere mostrato, per primo, al mondo le sconfinate capacità espressive della “settima arte”, attraverso un utilizzo geniale del montaggio.