Il virus SarsCoV2 inizia a rallentare la sua corsa e la velocità di crescita dei contagi in Italia è in leggero calo. Questo significa, secondo la previsione dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che il picco nel nostro Paese è “vicino” e potrebbe essere toccato in 2-3 settimane, per poi essere seguito da una fase di decrescita dell’epidemia. Lo riferisce l’Ansa.
Al contempo, data l’altissima trasmissibilità della variante Omicron ormai prevalente, è stata superata la soglia dei 2,5 milioni di italiani attualmente positivi ed è dato per certo che entro la fine del 2022 quasi tutta la popolazione sarà entrata in contatto con Omicron.
A indicare la probabile evoluzione dell’epidemia è stato il direttore dell’Oms Europa, Hans Kluge: “In paesi come l’Italia e la Grecia ci stiamo avvicinando moltissimo al picco ed è molto probabile che in Europa arrivi prima di quanto previsto, ossia entro 2-3 settimane”.