Capaccio Paestum: studenti del Piranesi chiedono screening periodici

Sindaci divisi sull'opportunità di effettuare gli screening: "Meglio puntare sulla campagna vaccinale"

Di Emilio Malandrino

CAPACCIO PAESTUM. «Vogliamo sicurezza. Screening di massa periodici». Questo l’appello degli studenti del liceo scientifico Piranesi. La richiesta è apparsa su uno striscione affisso nei pressi del sottopasso ferroviario di Capaccio Scalo.

Secondo gli studenti screening di massa periodici sarebbero utili per garantire una scuola in sicurezza e per questo si sono rivolti al sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri. La proposta è partita anche in altre scuole ma fin ora gli amministratori locali si sono mostrati divisi sull’utilità di tali screening.

Per i grandi centri il costo per effettuare i test sarebbe notevole; inoltre risulterebbe difficile esaminarli tutti in tempi brevi considerato che i laboratori risultano già intasati. A ciò va aggiunto che con la variante Omicron i tamponi rapidi si stanno mostrando meno affidabili.

Tra i sindaci che si sono mostrati contrari a tale procedura c’è Stefano Pisani, primo cittadino di Pollica, che ha evidenziato come i tamponi rapidi creano ansie e paure inutili. Per lui meglio puntare sulla campagna vaccinale (leggi qui).

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