Si è concluso con una assoluzione il processo tenutosi innanzi al tribunale di Vallo della Lucania a carico dei rappresentanti della società J Home Immobiliare srl, a cui erano stati contestati i reati di abuso edilizio e di lottizzazione abusiva per un intervento edilizio effettuato nel Comune di Agropoli, in pieno centro abitato nella fascia inferiore del pendio della collina della Selva, consistente nella realizzazione di sei villette.
L’intervento era stato regolarmente autorizzato con permesso di costruire rilasciato dal Comune di Agropoli. Tuttavia secondo gli organi inquirenti tali autorizzazioni erano da considerarsi illegittime perché l’intervento necessitava di un piano di lottizzazione o di lottizzazione convenzionata che nel caso di specie non era stato effettuato. Di qui il coinvolgimento nella vicenda anche dei funzionari dell’area dell’assetto e dell’utilizzazione del territorio del Comune di Agropoli.
Gli unici titolari della società J HOME Immobiliare srl, Angelo Pisciottano e Daniele Visco, difesi dagli avvocati Gianluca D’Aiuto, Domenicantonio D’Alessandro e Gennaro Maione, all’esito del giudizio abbreviato tenutosi innanzi al giudice monocratico dott. Mauro TRINGALI, sono stati prosciolti da tutti i reati contestati avendo dimostrato che in realtà l’intervento era stato effettuato in una zona B1, completamente urbanizzata, e che quindi sia sotto il profilo normativo, sia sotto quello tecnico-sostanziale non necessitava un piano di lottizzazione atteso che le opere di urbanizzazione primaria e secondaria esistenti erano già sufficienti.