Tavolo da pranzo: tante proposte, quale scegliere?

Di Redazione Infocilento

Se si è in procinto di acquistare un tavolo da pranzo nuovo, si rischia di rimanere sbalorditi di fronte alla quantità e alla varietà di proposte che il mercato mette a disposizione. Come fare, allora, per trovare quella giusta? Si potrebbe puntare su un tavolo da pranzo di design, ma solo a condizione che questo elemento di arredo non sia destinato a una sala che è già arredata in maniera appariscente: in un contesto del genere, infatti, esso non sarebbe valorizzato come merita, o addirittura potrebbe apparire in parte fuori luogo.

I tavoli da pranzo di design

Per la loro importanza e per la loro conformazione, i tavoli da pranzo di design devono potersi distinguere rispetto a tutti gli altri mobili, e al tempo stesso garantire comunque una coerenza con l’arredamento circostante. Non è un compito facile trovare il giusto equilibrio, poiché a volte sono i dettagli più piccoli che fanno la differenza: vale la pena di prestare attenzione, per esempio, alla corrispondenza tra i materiali e alla forma del piano.

Il legno

Il legno è di sicuro uno dei materiali più comuni fra quelli che vengono utilizzati per la realizzazione di un tavolo da pranzo; un evergreen che non passa mai di moda, anche per i numerosi benefici che scaturiscono da questa soluzione. Come noto, il legno fa della resistenza, e quindi della longevità, il proprio punto di forza, garantendo a chi lo sceglie una notevole durata nel corso del tempo. Per di più, è un materiale decisamente versatile, che può essere declinato in tante soluzioni differenti, sia per uno stile moderno che per uno stile tradizionale. Nulla vieta, poi, di creare degli abbinamenti speciali, magari con il marmo o con il vetro, ma anche con il cristallo o con il metallo.

Dove mettere un tavolo in legno

La collocazione ideale per un tavolo in legno è, ovviamente, una sala da pranzo classica; tuttavia questo complemento di arredo può trovare posto con successo anche in un contesto shabby chic o nell’ambito di uno stile scandinavo, a maggior ragione nel caso in cui si tratti di legno di rovere o di frassino, due essenze che si caratterizzano per tonalità cromatiche chiare. Piedistalli e gambe in metallo, invece, contribuiscono a conferire più personalità a un modello dotato di un piano elaborato, come può essere quello con degli intarsi in noce impiallacciato o realizzato in pino cerato.

I tavoli da pranzo in vetro

Qualunque stile può essere impreziosito da un tavolo da pranzo in vetro, che ben si adatta sia alle sale di dimensioni ridotte che a quelle più grandi. Il vetro, essendo trasparente, si dimostra alquanto versatile e in grado di adattarsi con successo a qualunque tipo di mobile. Inoltre, nel corso della giornata la sua luminosità è cangiante, una peculiarità che contribuisce a mettere in risalto l’ambiente. Ma il vetro ha anche il pregio di non sovraccaricare gli spazi; è importante, per altro, che le gambe del tavolo siano eleganti e di qualità, proprio perché destinate a rimanere in bella vista. Le sedie da abbinare, invece, devono essere per quanto possibile discrete.

La scelta di un tavolo da pranzo moderno

Infine, vale la pena di considerare i vantaggi offerti da un tavolo da pranzo moderno, che non vuol dire per forza eccentrico o realizzato con materiali improbabili. Insomma, la modernità ha senso solo quando non è fine a sé stessa ma viene sfruttata per ottimizzare il comfort con soluzioni creative e innovative. Fra gli esempi di tavoli da pranzo moderni si possono citare quelli con le gambe in metallo ed elementi in pino, in noce o in rovere.

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