Roccadaspide: percettori del reddito di cittadinanza al lavoro

Dovranno svolgere mansioni di supporto nel settore ambientale

Di Angela Bonora

ROCCADASPIDE. Il Comune cilentano è pronto ad utilizzare i percettori del reddito di cittadinanza per lavori di pubblica utilità. Per alcuni mesi quindi, i cittadini beneficiari del sostegno al reddito erogato dallo Stato saranno protagonisti progetti nel settore ambientale. Si tratta di svolgere prestazioni non retribuite e la mancata accettazione della condizione stabilita dal decreto da parte di uno dei componenti del nucleo familiare determina la decadenza del sussidio.

Nello specifico sarà attivato un progetto da realizzarsi nell’area di intervento ambientale e saranno coinvolti 8 beneficiari al reddito impiegati a svolgere mansioni come la cura del verde e degli spazi pubblici, la manutenzione e pulizia delle opere comunale e altre mansioni simili.

I  progetti utili per la collettività non devono superare le 8 ore settimanali, queste ultime si possono svolgere in un solo giorno o in più giorni della settimana e anche in un solo periodo del mese.

In questo modo l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gabriele Iuliano, ha intenzione di utilizzare unità di percettori del reddito di cittadinanza residenti nel comune di Roccadaspide per interventi ambientali sul territorio comunale a vantaggio della collettività.

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