MOIO DELLA CIVITELLA. L’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Enrico Gnarra, ha espresso la volontà di ottenere in deposito reperti archeologici di proprietà statale.
I dettagli
Nello specifico, l’Ente, dovrà redigere il progetto scientifico e di allestimento dell’esposizione, da curare in accordo con la Soprintendenza, e dovrà fornire tutta la documentazione relativa alla struttura museale;
Il Comune, infatti, intende richiedere alcuni materiali archeologici (da selezionare con la direzione generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio); emersi nel corso degli scavi archeologici, effettuati nei decenni scorsi sul sito archeologico della Civitella.
Il sito archeologico, collocato nel Comune di Moio fra gli anni ’60 e gli anni ’80 del ‘900; tramite diverse campagne di scavo: nel 2016, poi, con Delibera di Giunta, istituito il Museo/Polo Museale intestato al Prof. Giuseppe Stifano, al suo interno, poi, è stato allestito uno spazio espositivo.
Il commento
“L’idea del progetto nasce nell’ottica di incentivare forme di tutela, conservazione e fruizione dei beni archeologici e del patrimonio storico-artistico e antropologico comunale”– così fanno sapere da palazzo di città.