Una petizione on line per chiedere alle autorità nazionali, regionali e locali di non riaprire le scuole. E’ l’iniziativa del gruppo “Mamme e Donne del Vallo di Diano e del Cilento”.
Il movimento civico sottolinea come la contagiosità e la rapidità evolutiva della variante Omicron sia una discriminante alla riapertura delle scuole, così come l’elevata percentuale di scolari e studenti non vaccinati. Ma non solo: molti di quelli che hanno scelto di sottoporsi all’inoculazione del siero hanno ricevuto oltre 4 mesi fa la seconda dose ed altri sono fermi alla prima.
“Constatata la non efficiente operatività dei centri vaccinali esistenti sui territori del Vallo di Diano e del Cilento allo stato attuale e la necessità di colmare le carenze organizzative per dar luogo ad una campagna vaccinale capillare degli scolari e degli studenti, al fine di garantire una ripresa delle attività scolastiche in sicurezza”, arriva la richiesta “che le attività didattiche riprendano a distanza il prossimo 10 gennaio, per le scuole di ogni ordine e grado, al fine di tutelare la salute dei figli e sino al superamento della situazione allo stato dei fatti ingestibile nel loro interesse”.
Per firmare la petizione è possibile cliccare qui.