Ancora un importante finanziamento per il Comune di Agropoli. L’Ente, guidato dal sindaco Adamo Coppola, è risultato beneficiario di circa 5 milioni di euro da parte del Governo. Si tratta di risorse destinate a progetti di rigenerazione urbana, per comuni con popolazione superiore ai quindicimila abitanti.
L’amministrazione comunale nei mesi scorsi aveva deciso di rispondere ad un bando nazionale, candidando il progetto di «Miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, mediante un intervento di rigenerazione urbana, con ristrutturazione edilizia di immobili pubblici in via Taverne».
Nello specifico si procederà all’abbattimento e alla ricostruzione con relativo ampliamento dell’immobile comunale che sorge tra via Taverne e viale Lombardia, oggi sede del centro vaccinale, dell’Agropoli Cilento Servizi e di alcune associazioni locali.
Una volta completati i lavori saranno disponibili nuovi spazi che potranno diventare la casa di associazioni, servizi sociali, culturali, educativi e didattici. Il tutto in un’ottica di completa riqualificazione dell’area, che coinvolgerà anche il parco pubblico Liborio Bonifacio. Per quest’ultimo, già in primavera, partiranno i lavori di sistemazione.
Grazie a questo nuovo finanziamento ottenuto dal Comune di Agropoli, si va a completare il programma di riqualificazione di via Taverne, un’area sottratta al degrado. Qui negli anni sono state realizzate importanti opere pubbliche come il Palazzetto “Andrea Di Concilio”, il cineteatro Eduardo De Filippo, la Fornace e piazza Mediterraneo.
«Ancora un importante finanziamento per la nostra città – commenta il sindaco Adamo Coppola – Grazie a questi fondi del Governo potremo avere una palazzina di servizi in via Taverne, completando quel progetto di riqualificazione dell’area che ha già portato alla realizzazione di altre importanti opere pubbliche».
«La struttura, una volta completata, oltre ad ospitare gli uffici dell’Agropoli Cilento Servizi e le associazioni che già trovano sede nei locali di viale Lombardia, potrà essere la casa di altri enti e sede di servizi, permettendo alla comunità di risparmiare migliaia di euro derivanti dai fitti che oggi siamo costretti a pagare», prosegue il primo cittadino.
«In pochi giorni il nostro comune è stato destinatario di quasi dieci milioni di euro, prima per la riqualificazione del Palazzo Sanfelice e poi la palazzina di Servizi in via Taverne. E’ la dimostrazione – conclude Coppola – del buon funzionamento della macchina amministrativa e del grande lavoro che svolgono i nostri uffici».