Cilento, contagi ancora in crescita ma basso il tasso di ospedalizzazioni

Contagi in costante crescita, salvo rare eccezioni. Oltre 100 i positivi a Vallo della Lucania, schizza anche il totale di Capaccio Paestum

Di Fiorenza Di Palma

Si conferma l’aumento dei contagi nel Cilento come nell’intero comprensorio cilentano. Alla mezzanotte di ieri, nonostante una diminuzione dei tamponi analizzati a causa delle festività, quasi tutti i comuni hanno fatto registrare aumenti nella tabella degli attuali positivi. A Capaccio Paestum i 16 nuovi casi covid registrati in 24 ore hanno fatto schizzare il totale a 253. Sale il totale anche a Castellabate: +23 (con 10 guariti) e positivi a quota 111.

Agropoli è l’unico comune di quest’area del Cilento a veder scendere il totale dei cittadini positivi al covid: 245, alla luce di 12 nuove positività e 14 guarigioni. Schizza anche il totale dei contagiati a Vallo della Lucania: 116 (+15). 39 contagi a Roccadaspide con un +14.

Sono 6 i contagi registrati ieri a Sapri. Si tratta esclusivamente di giovani sotto i 30 anni, segno evidente che è questa la fascia più attaccata dal virus in questa fase. Con questi 6 nuovi casi il report cittadino sale a +38.

A Centola – Palinuro, dopo il +70 del 31 dicembre, nelle ultime ventiquattro ore sono 12 i positivi accattati: report vola a +82. 41 i casi nella vicina Camerota.
Anche nei piccoli centri l’aumento è costante, salvo rare eccezioni. Per fortuna si registra un basso tasso di ospedalizzazioni e gran parte dei contagiati sono asintomatici, così come accade nel resto dello Stivale. Ora, però, si temono gli effetti delle festività che potrebbero determinare ovunque un ulteriore aumento dei positivi.

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