Tari, tariffe diminuite per utenze domestiche e non domestiche a Capaccio Paestum

Alfieri: «Per il secondo anno consecutivo, il Comune di Capaccio Paestum diminuisce le tariffe della Tari in maniera significativa»

Di Comunicato Stampa

L’ultima seduta del consiglio comunale dell’anno, convocata per il 29 dicembre, è chiamata ad approvare le nuove tariffe della Tassa sui rifiuti. Grazie alla lotta all’evasione e all’elusione tributaria portata avanti dal Comune di Capaccio Paestum, la Tari sarà più bassa a partire dal primo gennaio 2022. Le tariffe diminuiranno del 18% a carico delle utenze domestiche, ovvero per i nuclei familiari, e del 3% per le utenze non domestiche, ossia per le attività produttive.

La diminuzione delle tariffe della Tari si deve lotta all’evasione e all’elusione tributaria messa in atto dal Comune di Capaccio Paestum attraverso l’Ufficio Tributi. Una lotta che, consentendo di scovare numerosi evasori, ha conseguentemente ampliato la platea dei contribuenti. Da qui la diminuzione delle tariffe che, per il secondo anno consecutivo, va a invertire una tendenza solitamente al rialzo. Ma la lotta all’evasione e all’elusione non si ferma: l’obiettivo per il 2022 è quello di concentrare l’attenzione sulle superfici non a ruolo che riguardano le attività produttive fantasma. In questo modo si potrà ampliare la platea della superficie globale a ruolo e di conseguenza abbattere anche le tariffe per le attività produttive (utenze non domestiche). Nessuna variazione, infine, per Imu e Canone unico patrimoniale e Canone mercatale: il consiglio delibererà di non aumentare le tariffe, confermando quelle in vigore nel 2021.

«Per il secondo anno consecutivo, il Comune di Capaccio Paestum diminuisce le tariffe della Tari in maniera significativa – dichiara il sindaco Franco Alfieri – Il tutto, a fronte di un potenziamento dei servizi, e quindi di un miglioramento della loro qualità, avviato lo scorso luglio. Se questa diminuzione delle tariffe è stata possibile, diminuzione che va incontro alle famiglie in un momento in cui la pandemia mette tutti a dura prova, è solo perché l’amministrazione ha scelto di portare avanti una serrata lotta all’evasione e all’elusione. Il concetto è semplice: se paghiamo tutti, paghiamo tutti di meno. Non solo continueremo questa lotta per il 2022, ma andremo anche a potenziarla».

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