Rofrano: De Luca e il covid non fermano la tradizione del “ceppone di Natale”

Si rinnova una tradizione secolare, slittata lo scorso anno a causa del covid. Quest'anno invece tornano le fòcare

Di Redazione Infocilento

Anche quest’anno a Rofrano sarà realizzato il tradizionale “ceppone di Natale”. Il covid e le ordinanze del governatore della Regione, Vincenzo De Luca, non fermano la tradizione nel centro cilentano, ma sarà necessario rispettare alcune regole: mascherina, distanziamento e comportamenti responsabili.

Il rito del ceppone di Natale, meglio noto come fòcara, è di origine pagana ma è stato ripreso dalla tradizione religiosa cattolica in occasione proprio della vigilia di Natale. Questo perché il fuoco ha anche un valore simbolicorappresenta la luce che schiarisce le tenebre con la nascita del Cristo e secondo la tradizione il falò della vigilia si accende proprio per accogliere con calore il Bambin Gesù.

Diverse comunità del Cilento non rinunceranno a questa tradizione, già slittata lo scorso anno a causa del covid e delle regole in vigore. Ma per il Natale 2021, seppur con delle limitazioni, le fòcare ci saranno.

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