AGROPOLI. Ingiunzioni di pagamento per le multe comminate tramite l’autovelox di Agropoli, per l’avvocato Giuseppe Russo, a capo dell’Associazione “Noi Consumatori”, sono illegittime. In questi giorni, infatti, stanno giungendo agli automobilisti sanzionati per aver superato il limite di velocità sulla Cilentana, degli avvisi per multe non pagate, relativamente all’anno 2018 e 2019. Tutte risulterebbero invalide in quanto “caratterizzate da notevoli vizi di forma”.
“Non ci risulta che al destinatario sia mai stata notificata la comunicazione preventiva di iscrizione a ruolo (che per sua connotazione comporta ad un aumento dell’importo da pagare) – dice l’avvocato cilentano – Non ci risulta che sia stata notificata alcuna intimazione di pagamento con l’avviso che in caso di mancato versamento si sarebbe proceduto coattivamente.
Inoltre, per chi sostiene di non avere mai ricevuto nulla, è possibile chiedere annullamento atto impugnato per mancata notifica atto presupposto”.
E ancora: “per chi ha un’ordinanza di accoglimento e malgrado ciò ha patito la ingiusta ingiunzione, è possibile chiedere annullamento o in autotutela oppure tramite azione legale (con richiesta di condanna alle spese del Comune)”, prosegue Russo che conclude: “Nel merito, si può contestare come la somma non sia dovuta essendo la conseguenza di un verbale elevato da un autovelox che la Prefettura di Salerno, con plurime ordinanze dal 5 marzo 2020 ad ottobre 2020 ha definitivo abusivo”.