Essere vittima di un furto domestico è una prospettiva davvero spiacevole, anzi è un qualcosa che spaventa non poco: al di là del danno materiale che deriva da tali situazioni, è davvero pessimo il fatto che qualcuno violi i propri spazi privati.
I dati statistici riguardanti i furti domestici in Italia non lasciano spazio a dubbi: questi reati sono estremamente comuni, da Nord a Sud, e sarebbe dunque un errore credere che siano stati soppiantati da crimini di altra tipologia, come possono essere ad esempio quelli informatici.
Quanti furti domestici nelle province campane?
Il Cilento, purtroppo, non può dirsi una provincia particolarmente sicura per quanto concerne questa minaccia: secondo dati autorevoli, infatti, nel 2020 nell’intera provincia di Salerno si sono registrati 1.226 furti domestici.
Anche nelle altre zone della Campania i dati sono poco incoraggianti: 568 furti domestici ad Avellino, 363 a Benevento, 1.264 a Caserta e ben 2.674 a Napoli, cifre che, per un’analisi più approfondita, andrebbero ovviamente rapportate alle dimensioni territoriali e soprattutto demografiche delle province in questione.
Va peraltro sottolineato che queste cifre fanno riferimento soltanto agli episodi per cui si è sporto denuncia, di conseguenza, immaginando che ci siano stati anche dei casi marginali che non sono stati denunciati, il reale numero di questi episodi criminosi potrebbe essere ancor più cospicuo.
Ma cosa occorre, quindi, per scongiurare in maniera efficace questi indesiderati episodi?
Di base occorre installare una porta blindata di qualità, altrimenti l’abitazione non potrebbe mai considerarsi sicura, inoltre in aree particolarmente esposte a tali minacce, come possono essere quelle di Napoli, è utile prestare attenzione anche ai serramenti, scegliendo dei modelli performanti e magari arricchiti da caratteristiche tecniche complementari come quelli proposti da Finestre Antirumore.
Ma entriamo più nel dettaglio e forniamo dei consigli utili relativi ai principali aspetti in grado di rendere più sicura una casa.
Installare una porta blindata di grande qualità
L’utilità della porta blindata sul piano della sicurezza è palese, anzi si può affermare che essa è l’elemento imprescindibile per rendere sicura la propria abitazione.
Questi prodotti si sono evoluti in maniera importante negli ultimi tempi e sono in grado di resistere anche ai tentativi di effrazione più temibili, senza trascurare altre caratteristiche complementari, ma non certo meno preziose.
Oggi le migliori porte blindate sono dei veri e propri articoli tecnologici, straordinariamente ricchi di funzioni, e anche dal punto di vista della maneggevolezza e del design si sono ormai raggiunti livelli di qualità inimmaginabili fino a pochi anni addietro.
Scegliere con attenzione anche i serramenti
I serramenti, come si accennava, non sono da meno: molti furti casalinghi si concretizzano proprio attraverso la forzatura di finestre e portefinestre, ecco perché è importante scegliere con accuratezza anche questi elementi.
Al momento dell’acquisto, dunque, è bene controllare la classe antieffrazione di appartenenza del modello; le classi antieffrazioni sono 6 e anche la classe 3 può assolutamente andar bene per proteggere adeguatamente l’abitazione.
Anche per questo tipo di prodotti, ovviamente, è bene badare anche ad altri aspetti tecnici: il design, certamente, ma anche il comfort.
I sistemi antifurto di tipo domotico
Per quel che riguarda i sistemi antifurto oggi c’è davvero l’imbarazzo della scelta, peraltro i prezzi medi di questi dispositivi si sono abbassati in maniera considerevole rispetto al passato e questo è un motivo in più per dotarsene.
Tra quelli più interessanti si segnalano gli ormai diffusissimi sistemi antifurto di tipo domotico, i quali possono essere gestiti comodamente dal proprio smartphone o da qualsiasi altro dispositivo Mobile.
Gli impianti antifurto domotici possono essere dunque amministrati anche mentre si è fuori di casa, o perfino se si è dall’altra parte del mondo: le informazioni, infatti, viaggiano via web, e ciò rende il loro uso particolarmente agevole.
L’interessante novità dell’antifurto nebbiogeno
Un’altra novità molto intrigante nel mondo degli antifurti corrisponde ai modelli cosiddetti nebbiogeni.
Nel momento in cui scatta l’allarme, ovvero se viene rilevata la presenza di qualcuno nell’immobile nel mentre non si è in casa, l’antifurto non emette il classico rumore, bensì emana una fitta coltre di fumo (una vera e propria nebbia, appunto) che rende impossibile la prosecuzione del colpo.
Impianti di videosorveglianza: efficaci, ma bisogna fare attenzione
Sono sempre utilissimi anche gli impianti di videosorveglianza, ma attenzione a come vengono installati: oggi le normative in termini di tutela della privacy sono molto stringenti, di conseguenza è fondamentale non inquadrare aree appartenenti al suolo pubblico.
Farsi assistere da un legale per evitare di commettere usi impropri può essere senz’altro un buon consiglio.