Continua il mercato in casa Gelbison, che nella scorsa settimana aveva salutato Lavardera e Frulla e accolto Sparacello e Ferrante. Nelle ultime ore annunciato l’arrivo di Domenico Marchetti e l’addio di Francesco Mautone. Questi i comunicati diramati dallo stesso club vallese.
Gelbison: colpo Domenico Marchetti
Colpo in difesa: Domenico Marchetti è un nuovo calciatore della Gelbison Dal mercato di dicembre ancora un innesto di assoluto spessore per la formazione rossoblu. La società del Presidente Maurizio Puglisi annuncia l’arrivo del difensore classe 1990 Domenico Marchetti. La trattativa è stata chiusa dal Direttore Sportivo Nicoló Pascuccio. Cresciuto nel vivaio della Fiorentina e con esperienza nelle nazionali giovanili, arriva dall’Arezzo e vanta un bagaglio di oltre 250 presenze in serie C e oltre 80 in serie D. Nelle ultime stagioni ha vestito la maglia dell’Fc Messina e in precedenza quelle di Campobasso, Gavorrano, Catanzaro, Maceratese, Vigor Lamezia, Torres, Barletta, Martina Franca e Pro Patria.Il giocatore è già a disposizione di mister Esposito.
“Un innesto per la linea difensiva molto importante – le parole del Direttore Sportivo Pascuccio -che saprà sicuramente dare il suo contributo alla formazione rossoblù per il prosieguo della stagione”.
In uscita Francesco Mautone
L’Asd Gelbison comunica che, di comune accordo con il calciatore, Francesco Mautone non indosserà più la maglia rossoblù. Ringraziando l’atleta per il contributo dato alla squadra, la società gli augura le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera. Da parte sua, il difensore ringrazia tutti i tifosi per il calore trasmessogli negli ultimi due anni e mezzo trascorsi insieme.
“Ci siamo tolti tante soddisfazioni – dice – ricordo, nella mia prima stagione con la Gelbison, le dieci partite senza subire gol, il record dei punti della passata stagione, che abbiamo chiuso con la finale play off, e il mio record personale di sette reti. Poi i due gol dell’esordio contro l’Agropoli in coppa Italia“.
Mautone ringrazia chi ha creduto in lui prima come uomo e poi come calciatore, ringrazia ancora tutti i suoi compagni di squadra e poi il ringraziamento più grande alla Società, che gli ha dato l’occasione di indossare la maglia rossoblù. Il calciatore, nel salutare la Gelbison, augura alla squadra ogni successo.