Malumori tra studenti cilentani per il Super Green Pass

La rabbia degli studenti cilentani: per raggiungere la scuola serve il green pass, per entrare in classe invece no

Di Ernesto Rocco

Malumori tra gli studenti cilentani per le nuove regole in vigore da oggi. Il Super Green pass, infatti, è obbligatorio per salire a bordo dei mezzi pubblici, ma non a scuola. Per tantissimi pendolari, quindi, da oggi cominciano i disagi. Chi non è vaccinato può entrare in classe, ma non arrivarci con i mezzi pubblici.

I disagi per gli studenti cilentani

Il problema interessa da vicino i tanti studenti che raggiungono le scuole superiori di Capaccio Paestum, Roccadaspide, Vallo della Lucania, Castelnuovo Cilento, Sapri ed anche i centri valdianesi, ma di fatto riguarda proprio tutti coloro che utilizzano mezzi pubblici per recarsi a scuola.

Le testimonianze

«Ogni giorno prendo il treno e raggiungo il liceo artistico di Salerno. Ho 16 anni, non sono vaccinata eppure fino al 15 gennaio dovrò avere il super green pass per andare a scuola», dice una studentessa di Agropoli. Gli fa eco un giovane che da Casal Velino si reca a Vallo della Lucania al liceo: «Voglio vaccinarmi, ma il caos degli open day non mi ha permesso fin ora di farlo. Ora sarò costretto a farmi il tampone ogni 48 ore per andare a scuola».

«Non voglio pesare sui miei genitori obbligandoli a pagarmi il tampone, farò il vaccino, ma non sono sicura che questo green pass possa essere realmente la soluzione idonea considerato anche che sottoporsi a sedute vaccinali in questo periodo con gli open day è praticamente impossibile. La scorsa settimana sono stata più di un’ora sotto la pioggia senza riuscire a vaccinarmi», il commento di un’altra studentessa di Policastro Bussentino.

Le polemiche tra gli studenti cilentani sono quindi molteplici, ma al momento l’unica soluzione per non subire restrizioni sembra il vaccino.

Condividi questo articolo
Exit mobile version