CASTELLABATE. Abusi edilizi in area Parco. Ad avanzare le contestazioni i carabinieri forestali, che hanno effettuato dei controlli in località Alano. Qui hanno scoperto la realizzazione di uno scavo lungo 48 metri e largo 1,10, per una profondità di un metro.
Presenti all’interno dei tubi prefabbricati in calcestruzzo finalizzati a convogliare le acque piovane in un vallone. Un’opera realizzata in parte in area C2 e in parte in area D del Parco in assenza del necessario Nulla Osta dell’Ente.
Così è scattato l’ordine di ripristino dei luoghi con il completo interramento dello scavo. In caso contrario il Parco procederà in danno.