Il Comune di Perito è entrato a far parte della rete dei borghi selezionati dalla start up innovativa Head Quarter Village, quale luogo che ha tutte le potenzialità per divenire un Best Place To Smartwork.
HQVillage ha come obiettivo la valorizzazione dei borghi italiani ed è convinta che Perito sia un ottimo territorio e che abbia tutte le chance per proporsi come sede aziendale diffusa, sostenibile e resiliente, che offra servizi utili alle persone e al loro benessere.
“Oltre ai Comuni già visibili online, sono tanti i borghi che hanno sposato il progetto ed hanno avviato il processo di selezione, al termine del quale compariranno nella vetrina – spiega il primo cittadino Carlo Cirillo – Nelle prossime settimane cominceremo a parlare con i proprietari immobiliari, i quali potranno caricare i propri immobili in vetrina e poi attiveremo le prenotazioni. Abbiamo già avuto diverse richieste da smart workers e nomadi digitali: i borghi italiani li attraggono e dobbiamo cogliere questa opportunità! A fine estate già molti di loro cominceranno a vivere e far vivere questi territori e a portare valore, ricchezza. Abbiamo raggiunto un grande obiettivo: creare una rete di borghi!”.
La popolazione locale è chiamata a partecipare attivamente al progetto, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, identificando immobili adatti a questo tipo di soggiorni, segnalando attività e servizi da proporre in loco, inviando immagini e video rappresentativi del territorio a HQVillage.
Chi lavorerà in smart working da Perito vi soggiornerà per periodi medio-lunghi, parteciperà alla vita del luogo, entrerà in contatto con i residenti, porterà valore aggiunto.
Il Sindaco Cirillo, ha creduto fortemente nella validità dell’iniziativa intrapresa e ha sottoscritto l’adesione per il Comune di Perito. Questo ha permesso al Comune di Perito essere tra i primi borghi del Cilento ad entrare nella rete HQVILLAGE, fanno sapere da palazzo di città.