Continua l’attività sismica nel mar Tirreno meridionale. Una serie di scosse si stanno registrando tra Campania, Calabria e Sicilia. Le acque antistanti il mare di Pollica sono quelle dove si registra un’attività più intensa. Quattro terremoti in meno di un mese, il più intenso di magnitudo 3.8, chiaramente avvertito dalle popolazioni dell’intera fascia costiera.
L’ultimo, invece, è stato segnalato questa notte, intorno alla mezzanotte; ben più bassa la magnitudo, 2.4 gradi (10 km di profondità). Vista anche la distanza dalla costa il movimento non è stato avvertito dalla popolazione.
Benché ci siano alcuni timori per l’intensa attività sismica degli ultimi periodi, gli esperti chiariscono che non c’è da preoccuparsi, si tratta di una normale attività tellurica.