SESSA CILENTO. Alla vigilia del secondo consiglio comunale della neo amministrazione Botti, il gruppo di opposizione guidato dall’ex sindaco Chirico promette battaglia su un argomento delicato come il presunto abuso edilizio che riguarderebbe proprio l’abitazione del primo cittadino Gerardo Botti.
Il consigliere di minoranza Gabriele Falcione in data 20 ottobre aveva inoltrato formale richiesta di accesso agli atti avente ad oggetto il riscontro della nota dello scorso 2 settembre relativa agli accertamenti in corso sul presunto abuso edilizio denunciato in un esposto qualche mese fa.
A distanza di un mese il consigliere Falcione non ha ricevuto alcuna risposta ed ha quindi provveduto a presentare formale diffida alle autorità competenti per la violazione del diritto di accesso attribuito dall’ordinamento giuridico ai consiglieri comunali. “Se l’abuso sussistesse, potrebbe determinare condizioni di incompatibilità” si legge sulla pagina social della minoranza. Da palazzo di città si attendono intanto risposte.