Anche il Comune di Agropoli scende in campo per la «Giornata internazionale contro la violenza sulle donne», prevista per il prossimo 25 novembre. Come ogni anno, l’assessorato alle Politiche Sociali ha deciso di programmare delle iniziative di sensibilizzazione su un tema che ormai è sempre più presente nelle cronache.
L’appuntamento è a partire dalle ore 11 in Piazza Vittorio Veneto. La scuola di danza Terry Dance, in collaborazione con l’Associazione Sbandieratori Cilentani, organizzerà un flash mob sul tema.
All’iniziativa seguiranno gli interventi del sindaco Adamo Coppola, dell’assessore alle politiche sociali Maria Giovanna D’Arienzo e dell’avvocato Benedetta Sirignano, presidente della FIDAPA di Agropoli.
Sarà l’occasione anche per illustrare i tanti servizi messi a disposizione delle vittime di violenza, come lo sportello contro la violenza di genere.
Dalla ore 18 di giovedì, inoltre, il Municipio si tingerà di rosso, il colore che rappresenta questa giornata.
Resterà illuminato così fino a domenica 28 ottobre, quando, sempre alle ore 11, si replicherà il flash mob in Piazza Vittorio Veneto.
«L’Amministrazione comunale – osserva il sindaco Adamo Coppola – è da sempre vicina alle vittime di violenza. Ci stiamo impegnando con forza e determinazione su un tema delicato affinché si possa dare aiuto a tutte le vittime di violenza, ma anche lavorare per rimuovere le origini di questa piaga. Gli uffici comunali, in collaborazione con il Piano di Zona e le forze dell’ordine, da tempo ormai stanno portando avanti un grande lavoro in tal senso».
«L’assessorato alle Politiche Sociali (Pari Opportunità), in collaborazione con il sindaco, è sempre in prima linea per dire no alla violenza sulle donne. L’iniziativa di illuminare il municipio di rosso, sarà un segno visivo di monito alla violenza di genere ed è dettata dalla volontà di tenere alta l’attenzione sui temi della dignità della donna. Inoltre, al centro dell’azione, ci sarà la danza collettiva, con un suggestivo flash mob, che sarà una vera e propria chiamata all’azione della società civile in un momento in cui i diritti delle donne sono continuamente minacciate e i numeri degli atti violenti sono spaventosi». Questo il commento dell’assessore D’Arienzo.