L’iter che potrebbe portare al debutto, in tempi brevi, del cosiddetto super Green pass ha preso ufficialmente il via. In un primo incontro interlocutorio con il governo, le Regioni hanno chiesto di “premiare chi si vaccina”, spingendo per dare il via libera al provvedimento che prevede restrizioni per chi ha deciso di non sottoporsi al ciclo vaccinale.
Ma alcune Regioni si sono spinte più avanti, e sulla scia della crescente preoccupazione, avrebbero chiesto un super green pass per vaccinati e guariti da far scattare anche in zona bianca. Tutti i governatori hanno comunque sottolineato la consapevolezza della necessità di agire il prima possibile.
Ma cos’è il Super Green Pass?
L’obiettivo è quello di tenere aperto il Paese ed evitare contraccolpi alla ripresa economica che finalmente muove passi decisi. Come? L’ipotesi sul tavolo è quella di rimodulare la durata del certificato e tutelare le cosiddette ‘due G’ ovvero guariti e vaccinati secondo la formula mutuata dalla Germania: un ‘super’ documento verde, quindi, che consenta solo a queste due categorie di accedere a cinema, teatri, palestre e altre attività ludiche finendo così per limitare gli irriducibili contrari al vaccino.