In Campania, nella giornata del 15 novembre 2021, si registrano – rispetto all’8 novembre scorso – 26 cali dei livelli idrometrici sulle 29 stazioni di riferimento poste lungo i fiumi, insieme a 3 invarianze e nessun incremento, con i valori delle foci condizionati da marea in calo e vicina al picco di bassa e mare mosso.
E’ quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) che compila il presente bollettino interno, contenente i livelli idrometrici raggiunti dai principali corsi d’acqua nei punti specificati (Fonte: Regione Campania, Centro Funzionale Protezione Civile) ed i volumi idrici presenti nei principali invasi gestiti dai Consorzi di bonifica della regione e – per il lago di Conza – dall’Ente per l’irrigazione della Puglia Lucania e Irpinia.
Nel comprensorio del Cilento il fiume Sele è stabile rispetto a una settimana fa nel basso corso, con in evidenza le invarianze di Albanella (0) e Serre Persano (0). Il Sele presenta due delle tre principali stazioni idrometriche con valori superiori alla media del quadriennio precedente: Contursi (+13 cm.) e Capaccio alla foce (+3,5 cm.).
Per quanto riguarda gli invasi, quello sotteso alla diga di Piano della Rocca su fiume Alento appare in calo sulla settimana scorsa a circa 4,5 milioni di metri cubi e contiene il 18% della sua capacità, ma con un volume inferiore del 30,1% rispetto ad un anno fa.