Nell’edizione odierna de “La Città” intervistato, dal quotidiano salernitano, è stato Bernardino D’Agostino, estremo difensore della Gelbison prima nel girone I di Serie D. Queste le dichiarazioni rilasciate dallo stesso portiere, atteso domenica dal match con la Cavese, alla testata cartacea.
Bernardino D’Agostino: “Chi è arrivato ha capito di essere approdato in un team ambizioso”
“Questa squadra ha grande equilibrio ed in fase difensiva c’è molta solidità. Si difende tutti insieme e per questo si concede poco, c’è una grande voglia di non prendere gol ed è ovvio che tutto questo senza un lavoro meticoloso dietro non sarebbe possibile“.
“La passata stagione è stata molto importante. Aver fatto un campionato di vertice ci ha dato consapevolezza e chi come me è rimasto era conscio di dover continuare su quella linea. Chi è arrivato, invece, ha capito subito di essere approdato in una squadra che ha ambizioni importanti“.
“La gara con la Cavese è importante ma conta come tutte le altre”
“Per noi quella di domenica al Morra è una partita importante esattamente come lo sono state le 11 precedenti. La gara a Sant’Agata vale come lo quella prossima e quelle seguenti. Della Cavese conosciamo il valore, quello di un team costruito per lottare al vertice e ben allenata”.
“Stiamo facendo un ottimo campionato frutto di organizzazione, programmazione oltre che a tanto lavoro. Sapevamo dall’inizio di avere mezzi importanti per poter far bene, ma onestamente non ci aspettavamo di farlo fino a questo punto”.
“Serie C? Un sogno giocarla con questa maglia”
“Fanno piacere determinati attestati di stima. Cerco di fare del mio meglio sapendo di ricoprire un ruolo particolare che mi spinge sempre a dare il massimo”.
“Serie C? Penso che sia però davvero troppo presto il campionato è lungo e pieno di insidie e solo alla fine si tireranno le somme. Raggiungere il professionismo con questa maglia sarebbe qualcosa di emozionante per me, il coronamento di un sogno ed il completamente di un percorso fatto con addosso questi colori”.