Il Covid Hospital di Agropoli continua a riempirsi

Il Covid Hostpital di Agropoli quasi saturo. Cala l'età media dei pazienti e il 75% di loro non è vaccinato

Di Luisa Monaco

AGROPOLI. Un 59enne di Sassano positivo al coronavirus è morto ieri sera presso il covid Hospital di Agropoli. Il virus continua a mietere vittime a conferma che l’emergenza non è finita. Il presidio cilentano, così come quello di Scafati, continuano a lavorare senza sosta. Sono gli unici nosocomi salernitani attrezzati per l’emergenza e i reparti tornano a riempirsi.

Covid Hospital di Agropoli: i numeri

Gran parte dei ricoverati sono non vaccinati e l’età media si sta abbassando. Oggi l’età media di chi finisce in ospedale è tra i 35 e 50 anni.

L’ospedale di Scafati ha esaurito le 15 postazioni di sub-intensiva disponibili; stesso discorso per il covid hospital di Agropoli dove tra gli 8 pazienti ricoverati in nel reparto 6 non sono vaccinati. Percentuali che non cambiano nelle corsie di malattie infettive: 14 ricoverati di cui 11 non vaccinati.

Le decisioni della Regione

In settimana si terrà una riunione tra i vertici di Regione ed Asl per comprendere come affrontare l’emergenza e se sia necessario aumentare i posti letto. Una prospettiva che secondo le autorità sanitarie è plausibile. Nel periodo natalizio si avrà il picco di contagi e di conseguenza ci sarà un aumento proporzionale dei ricoveri.

Ieri, intanto, oltre al decesso del 59enne di Sassano presso il covid hospital di Agropoli, si è registrato anche quello di Antonietta Delli Santi (leggi qui).

La giovane mamma originaria di Montano Antilia e residente ad Ascea era risultata positiva durante la gravidanza. La donna aveva già perso la sua bambina, fatta nascere prematuramente.

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