Il Comune di Valle dell’Angelo, guidato dal sindaco Salvatore Iannuzzi, ha deciso di aderire ad un progetti finalizzato a valorizzare i cammini di San Michele, come itinerari turistici. Un’importante novità che permetterebbe al centro cilentano di essere protagonista di un programma di sviluppo e promozione del territorio.
Cammini di San Michele: l’iniziativa
A presentare la proposta l’associazione socio-culturale “Nuova- Dimensione”. Questa ha inoltrato all’Ente comunale la richiesta di “Collaborazione ad un progetto che rientra nell’ambito degli interventi finanziati dalla Regione Campania per il sostegno ad organizzazioni di volontariato (OdV) iscritte nel registro regionale, ovvero Associazioni di promozione sociale od ancora ONLUS. Il progetto è intitolato “l cammini di San Michele: itinerari turistici del culto micaelico tra riti sacri e leggende pagane”.
San Michele a Valle dell’Angelo
La scelta di inglobare Valle dell’Angelo non è casuale. Nel comune è presente la grotta di S. Michele Arcangelo (o grotta dell’Angelo), in località Costa della Salvia. Essa è da sempre meta di pellegrinaggi, custodisce una piccola statua dell’Arcangelo Michele (1800) in atteggiamento di difesa.
A circa 200 metri dalla grotta si trova la pietra dell’Angelo, una roccia cava dove i pellegrini infilavano le mani o il braccio in un antico e simbolico gesto verso le viscere della terra, in segno di fertilità e auspicio di vita. Meno di 100 metri più avanti è invece la pietra del riposo, dove la stanchezza dei pellegrini miracolosamente si placava.