Centola: borse lavoro a sostegno delle “fasce deboli”

L'amministrazione comunale di Centola, intende contrastare le difficoltà economiche, indicendo dei tirocini formativi volti all'inserimento nel mondo del lavoro

Di Roberta Foccillo

CENTOLA. Il Comune, guidato dal Sindaco Carmelo Stanziola, procederà ad attivare 4 tirocini formativi/ borse di lavoro, che rientrano nel progetto “Borse Labor povertà 2021”, finanziato dal piano sociale di zona S9 per contrastare i disagi dovuti alle poche disponibilità economiche, per un importo complessivo di € 6000,00.

I tirocini

2 tirocini, per servizi a supporto delle attività di manutenzione del verde pubblico

1 tirocinio, per servizi di assistenza alle persone con poca autonomia e con difficoltà

1 tirocinio, per un addetto alle funzioni di segreteria

I criteri per la partecipazione

I beneficiari verranno individuati tramite una procedura di formazione e dopo aver stilato una graduatoria. Dovranno avere questi requisiti: cittadinanza italiana, cittadinanza comunitaria o stranieri con regolare permesso di soggiorno residenti nel Comune di Centola, persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni.

Dovranno, inoltre, presentare condizione di non occupazione e/o disoccupazione e possesso del diploma di scuola media inferiore.

Potrà presentare domanda di tirocinio formativo, un solo componente per nucleo familiare. Il tirocinio avrà una durata di tre mesi; prevede un impiego settimanale massimo di 20 ore, distribuite dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00.

A titolo di rimborso, è previsto il pagamento di un importo complessivo di € 1.500,00 pari a venti giorni lavorativi; un rateo mensile posticipato di € 500,00 per ogni singolo tirocinante.

Il commento

“La borsa lavoro è uno strumento di tirocinio formativo per facilitare l’inserimento nel mercato del lavoro di soggetti appartenenti alle cosiddette “fasce deboli”. La finalità del progetto è quello di realizzare percorsi formativi- lavorativi al fine di sostenere l’integrazione sociale di persone in difficoltà, con l’obiettivo di includerli concretamente nella società e nel mondo del lavoro”– fanno sapere da palazzo di città.

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