De Rosa: “L’industria campana a rischio lockdown energetico”

Il Ceo di Smet e presidente della commissione Autostrade del Mare di Alis avverte sulla pericolosità che il carocarburante, guidato dal vertiginoso aumento del gas metano liquido (LNG) può provocare al comparto industriale.

Di Comunicato Stampa

Torna a parlare del carocarburante il Ceo di Smet e presidente della commissione Autostrade del Mare di Alis, Domenico De Rosa. Dopo un primo allarme, lanciato ad inizio ottobre, De Rosa ha evidenziato fortemente come la cattiva gestione del capitolo energia nel nostro Paese rischia di danneggiare enormemente le industrie nazionali e locali.

Sono ormai molto alti i rischi di lockdown energetici per cartiere, mobilifici, produttori di ceramiche, chimiche, acciaierie e così via – lancia l’allarme il Ceo di Smet – È lungo l’elenco delle aziende italiane e in particolare campane che in queste condizioni non sono in grado di pianificare fino a quando riusciranno a evitare blocchi alla produzione e impedire il default. Il caro energia, trainato dall’esponenziale aumento del prezzo del gas, sta mettendo a dura prova non solo i trasporti ma la ripresa economica del Paese con la stessa tenuta di tutto il tessuto industriale di alcuni comparti, quelli più energivori, che nel brevissimo termine temono di dover arrestare i cicli produttivi”.

Un punto imprescindibile per uscire da questa condizione di criticità che va pian piano estendendosi, è quello della transizione energetica.

La transizione energetica è un impegno non rimandabile – ha affermato con forza De Rosa – ma deve essere accompagnata da politiche del Governo di sostegno effettivo alle Imprese che dopo una drammatica pandemia, ancora in corso, si trovano a dover affrontare un’autentica rivoluzione industriale. Attendiamo di capire quale sarà l’effettivo risultato alla fine dell’iter parlamentare per valutare l’incisività e l’efficacia della manovra finanziaria dello Stato in chiave di stimolo allo sviluppo delle imprese, rilancio economico ed accompagnamento nella transizione energetica”.

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