Per il ponte dei Santi si va verso il tutto esaurito in Campania. Basta cliccare sui maggiori portali internazionale di prenotazione per verificarlo, ma sono gli stessi operatori ricettivi extralberghieri che mediante l’osservatorio Abbac hanno emesso un bollettino sulle prenotazioni già confermate. Ottime le aspettative anche per l’hinterland oltre che per le mete turistiche mature come le isole e la Penisola Sorrentina come per la Costiera Amalfitana, Salerno e il Cilento.
Segnali di ripresa, dunque, per il territorio e soprattutto il comparto turistico, dopo l’emergenza pandemia.
Ponte dei Santi: il bilancio
“A Napoli sarà difficile trovare un alloggio in questo fine settimana – dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito – Ma va bene ovunque, segno di una volontà degli italiani ma anche degli stranieri di riscoprire i nostri territori. L’auspicio è che gli enti locali comprendano la necessità di garantire servizi e lavorare in sinergia con noi operatori”.
I dati
Se Napoli e la Costiera Amalfitana sono tra le località più “ambite” bene il dato per il ponte dei Santi anche per la Provincia salernitana.
Nel Cilento si stima un’occupazione dei posti letto nelle strutture ricettive extralberghiere vicina all’85% anche se le previsioni meteo incerte stanno frenando le prenotazioni.
I prezzi vanno dai 200 ai 300 euro per trascorrere le vacanze, con un costo compreso tra i 70 e i 100 euro a notte. Tra le località più ambite Capaccio Paestum, Agropoli, Castellabate, Ascea, Palinuro, Marina di Camerota e tutti i centri del Golfo di Policastro.
Soddisfazione è stata espressa dalle associazioni di categoria dopo un periodo di crisi. Il ponte dei Santi può essere un ulteriore test per la ripartenza.