CAPACCIO PAESTUM. I maggiori esperti a livello nazionale saranno a confronto al centro congressi Ariston di Paestum, il giorno 29 e 30 ottobre, per discutere temi attuali in campo medico: come è stata affrontata la pandemia da COVID 19 in Italia e nel mondo e di quello che ci aspetta dopo l’era Pandemica.
Il Forum International Congress Of Internal Medicine, Clinical Immunology, Asthma & COPD (Medicina interna, della immunologia clinica e delle malattie allergiche e dermatologiche immunomediate), organizzato dal prof. Vincenzo Patella di Salerno, Responsabile Scientifico del forum, insieme al Comitato Scientifico espresso dal Consiglio Esecutivo SIAAIC, è giunto alla sua ottava edizione.
Il Congresso anche quest’anno toccherà temi di attualità e tra i primi argomenti ad essere trattatati ci sarà sicuramente il COVID-19 e come esso ha cambiato i comportamenti dei Medici e dei pazienti. Interventi di esperti riconosciuti a livello nazionale e internazionale affronteranno diverse tematiche di come la medicina moderna ha risposto alle nuove sfide legate alla pandemia.
In particolare, verranno trattati temi di medicina respiratoria, cardiologia, immunologia clinica, allergologia e dermatologia. I nuovi aspetti patogenetici delle malattie, che saranno trattati durante il congresso, verranno riportati curando in particolare le nuove pubblicazioni della bibliografia internazionale.
Nel corso della due giorni di studio e incontri sarà presentato il Progetto bollino arancione per prevenire le allergie alimentari, dedicato a “Federica”, vittima di uno shock anafilattico da alimenti, patrocinato dalla Società Italiana di Allergologia Asma e Immunologia Clinica (SIAAIC) e dall’ENI, società integrata dell’energia.
Al termine dei lavori scientifici saranno consegnati due premi dedicati alla “buona informazione in sanità”, saranno premiati il giornalista Enzo Ragone, della testata giornalistica Tgr Campania e il dottor Arcangelo Saggese Tozzi dell’Asl Salerno. La Medicina moderna, di fronte alle sfide del prossimo decennio, dopo l’era pandemica da COVID-19, rappresenta uno strumento stimolante e condiviso da molti medici clinici.
Saranno affrontati in maniera multidisciplinare gli spunti emersi dalle relazioni presentate, raccogliendo intorno allo stesso tavolo esperti di diverse discipline insieme agli iscritti al Congresso, per rafforzare l’educazione continua in Medicina. Ogni argomento sarà affrontato con una lezione frontale e successivamente vissuto in modo attivo con un’ampia discussione. La continua necessità di avere informazioni aggiornate sulle manifestazioni di malattie di interesse internistico, a maggior prevalenza e incidenza nella popolazione generale, sarà soddisfatta da letture magistrali dello specialista allergologo, cardiologo, immunologo, pneumologo, otorinolaringoiatra, dermatologo e pediatra.
E’ noto che le Società Scientifiche di Medicina concordano sul fatto che sarebbe necessario per il medico avere la possibilità di controllare il corretto rispetto da parte del paziente del regime diagnostico e terapeutico prescrittogli. Questo obiettivo, se raggiunto, servirà al medico per prendere decisioni in modo più appropriato e di conseguenza a migliorare la qualità di vita dei pazienti e poter risparmiare cosi le risorse sanitarie.
Queste tematiche insieme agli aspetti di organizzazione sanitaria e terapie innovative come quelle biologiche saranno affrontati durante tutto il Congresso. Il Congresso Internazionale, strutturato su due giornate, mira a presentare ai partecipanti i più nuovi e innovativi aspetti clinici attraverso supporti multimediali, dove nella classica formula del FORUM vedranno insieme medici del territorio e grandi esperti per discutere insieme sugli argomenti trattati alla fine di ogni relazione.