Spaccio di droga in Cilento: confermate condanne per i pusher

Spaccio di droga in Cilento, la Corte di Cassazione conferma le condanne per cinque imputati che hanno chiesto il rito abbreviato

Di Redazione Infocilento

CAPACCIO PAESTUM. Spaccio di droga nel Cilento, confermate condanne per i pusher di Torre di Paestum. I fatti, come riporta il quotidiano La Città, risalgono al 2016 quando i carabinieri della compagnia di Agropoli, guidati dal capitano Fabiola Garello, avviarono una indagine finalizzata a reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti tra Agropoli e i centri limitrofi.

Spaccio di droga: le condanne

Il processo aveva già portato a delle condanne. Nei giorni scorsi la Suprema Corte di Cassazione ha confermato la pena per Ciro Farella, 33 anni (1 anno di reclusione), Halfaim Hicham di 34 anni (2 anni e 10 mesi), Gianni Iuliano di 34 anni (2 anni), Marcello Malagnini di 26 anni (2 anni e 10 mesi), Simone Saturno di 24 anni (2 anni e 4 mesi).

Le accuse

Gli imputati, tutti residenti a Capaccio Paestum, erano accusati a vario titolo di spaccio di droga, ricettazione, violenza e minacce.

Le indagini dei carabinieri agropolesi avvennero con l’ausilio di pedinamenti, controlli e intercettazioni che hanno permesso di stanare il gruppo. Secondo la Cassazione quella posta in essere dai soggetti sottoposti a condanna era “una attività di spaccio ben organizzata ed avente ad oggetto vari tipi di droga”.

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