Sta per tornare l’evento più importante del Cinema e di Hollywood, la Notte degli Oscar. Si terrà il 27 Marzo del 2022 la 94esima cerimonia di premiazione. Quella degli Oscar è considerata, da sempre, una notte magica. Quest’anno tra i titoli scelti, in corsa per l’ambita statuetta, c’è anche “L’Arminuta”, film diretto dal regista originario di Sala Consilina Giuseppe Bonito, candidato come Miglior Film Internazionale e “007- No time to die” diretto da Cary Fukunaga che ha avuto come location per alcune scene la città di Sapri.
La trama del film
Annunciata nei giorni scorsi la short list dei lungometraggi tra i quali verrà scelto il candidato italiano agli Oscar 2022. Il film di Bonito è l’unico film italiano ad essere stato selezionato in occasione della Festa del Cinema di Roma, tratto dall’omonimo romanzo di Donatella di Pietrantonio, parla di un’adolescente divisa tra due famiglie e due modi di vita molto diversi.
Sofia Fiore, la protagonista del film, è una tredicenne che è costretta a lasciare quelli che crede essere i suoi genitori, ma in realtà sono i suoi zii, per tornare alla sua famiglia d’origine. Si trova così catapultata in un mondo estraneo. Il titolo si riferisce ad un termine dialettale che può essere tradotto come “la ritornata”.
Le parole del regista
Per Bonito, regista de L’Arminuta, orgoglio e soddisfazione per una candidatura che l’ha colto di sorpresa. “La notizia è arrivata durante la presentazione del film al Festival del Cinema di Roma, l’annuncio mi ha lasciato a bocca aperta; L’Arminuta affronta una delle paure più profonde di ogni individuo, quella di perdere le persone dalle quali dipende la propria felicità ed è anche il racconto del contrasto tra destino e volontà dell’essere umano”– conclude il regista.
007
Se il film di Bonito spera di essere agli Oscar ci sarà sicuramente quello della saga 007. Una pellicola dal gusto speciale perché Daniel Craig è pronto all’addio. “No Time To Die” è infatti l’ultimo film che lo vedrà nei panni dell’agente James Bond. Come lui, anche il suo alter ego cinematografico sembra stanco di questa vita.
Sapri insieme a Maratea è stata tra le location del film.