SACCO. «È estremamente difficile e doloroso per me, Sindaco della nostra piccola Comunità, dover prendere atto dell’ennesima chiusura di una strada chiusa da 11 anni (il 3 novembre ne ricorre l’anniversario) che ha messo in grande difficoltà il nostro territorio. Una politica degna ed una burocrazia efficiente avrebbero dovuto aprirla da tempo, dopo aver tempestivamente eseguito i lavori necessari alla messa in sicurezza». Così Franco Latempa, sindaco di Sacco, che interviene sulla chiusura della SP342, la provinciale Sacco – Roscigno, ancora chiusa a causa del crollo massi dal costone roccioso.
Provinciale Sacco – Roscigno: i disagi
L’arteria, benché ufficialmente interdetta, continuava ad essere transitabile ma nei giorni scorsi in seguito a nuovi crolli è stata nuovamente resa inaccessibile.
«Non vi nascondo che provo, per quanto mi riguarda, un senso di vergogna per il sacrificio lungo ed ingiusto a cui sono state sottoposte le nostre piccole ed abbandonate Comunità – dice Latempa – Sì, è vero, ho sempre avvertito un senso di abbandono, di solitudine e soprattutto di impotenza in questi lunghi quattro anni, durante i quali ho dovuto affrontare e confrontarmi con questo enorme problema. Ma, senza mai arrendermi, ho sollecitando, spesso protestato, a volte inveito (con educazione) ho accompagnato sempre ogni momento, ogni passaggio avvertendo spesso un senso di frustrazione per ogni difficoltà, per ogni ritardo. L’ho fatto con riservatezza, quasi in silenzio cercando di evitare polemiche pretestuose che portano solo a dannose divisioni che indeboliscono ed umiliano le nostre Comunità. Per questo ho evitato la scena, nella convinzione che raccontare i problemi è semplice, complicato invece è cercare di risolverli o di trovare soluzioni».
Poi entra nel merito della questione: «Venerdì è stato consegnato, dallo studio Discetti, il progetto definitivo ed esecutivo (corredato di tutti i pareri necessari) della messa in sicurezza del costone roccioso sovrastante la Strada;
nei prossimi giorni, già da domani al massimo entro venerdì, sarà individuato il gruppo tecnico per la verifica e la validazione del progetto e mi è stato assicurato che per l’inizio o metà novembre dovrebbe già essere possibile dare inizio alle procedure di appalto dei lavori. Credo che se ognuno farà la propria parte con impegno e senso di responsabilità, nei prossimi mesi potremmo finalmente portare a soluzione questo problema gravissimo che ha messo in enorme disagio, per oltre un decennio, le nostre Comunità».
«Per quanto mi riguarda mi assumerò tutte le responsabilità necessarie, ed anche gli Organi della Provincia, in primis il Presidente Michele Strianese, l’assessore alla viabilità Antonio Rescigno, il dirigente del settore viabilità dott. Ranesi, attiveranno, come mi hanno assicurato, ogni azione necessaria a definire in tempi brevi le procedure per avviare i lavori e concluderli in tempi brevi», conclude Latempa.