CILENTO. Verso il rinvio al prossimo anno delle sagre autunnali che vedono come protagonista la castagna: frutto semplice e dai tanti benefici che ha sostenuto l’economia dei piccoli comuni per secoli. Alcuni comuni hanno già comunicato il rinvio al 2022 mentre altri molto probabilmemte lo faranno nei prossimi giorni
“Ci dispiace comunicarvi che anche quest’anno è stato scelto di non fare la festa della castagna, causa pandemia da Covid-19. Ma non temete, appena si potrà, torneremo con tante novità, buona raccolta a tutti“, così la Proloco di Stio annuncia il posticipo della festa della castagna, manifestazione che si teneva nel Centro Storico del centro cilentano.
Nel Cilento, Diano e Alburni sono parecchi i Comuni dove si svolgono le sagre dedicate alla castagna: fra tutti Salento, dove l’evento è giunto alla sua 49^ edizione; un appuntamento atteso e che attrae ogni anno decine di migliaia di visitatori provenienti dai paesi limitrofi ma anche da altri luoghi della Campania.
Oltre Salento e Stio, anche Omignano, Gioi, Lustra, Roccadaspide, Futani, Buonabitacolo, Rofrano, Stella Cilento, Bosco di San Giovanni a Piro, Magliano Vetere e Campora. Non mancherà, invece, l’appuntamento con un’altra manifestazione tipica del periodo: Sapori d’autunno in programma a Felitto (leggi qui).
A Vallo Scalo, invece, appuntamento con la “Castagnata”. Il 30 e 31 ottobre presso il convento francescano, per tutti pasta e fagioli con castagne, zeppole fritte con alici, dolci e castagne alla brace. Non mancheranno appuntamenti musicali.